Un confronto tra industria e distribuzione dove verranno approfonditi i nodi cruciali che caratterizzano l’evoluzione del settore: la durata delle trattative, i tempi di inserimento dei prodotti innovativi e il ricambio generazionale ai vertici delle decisioni strategiche.
Quali erano i tempi di una negoziazione 10 anni fa e quali sono oggi? Come sono cambiati i riassortimenti e l’età generazionale dei decision-maker nel retail? Queste sono solo alcune delle domande che affronteremo insieme.
Un’analisi sulle nuove modalità di collaborazione strategica tra due attori fondamentali del settore agroalimentare. Tra i temi al centro del dibattito: efficientamento dei processi, creazione di valore e sviluppo di una supply chain integrata che coinvolge industria, distribuzione, logistica. Sinergie che permettono di ridurre inefficienze e costi, migliorare la qualità dei prodotti e favorire la crescita dell’intera filiera
Il ricambio generazionale nel retail fatica a decollare. Mentre il settore affronta sfide sempre più complesse, l’ingresso delle nuove generazioni nei ruoli chiave è ancora limitato. Quali sono le barriere (culturali, organizzative, di attrattività) che frenano il passaggio di testimone? E quali opportunità si aprono per chi ha il coraggio di dare spazio al “nuovo”?
L’Intelligenza Artificiale è sempre più centrale nell’ottimizzazione delle leve del retail mix e nella personalizzazione dell’esperienza d’acquisto. Il panel esplora come l’AI può aiutare retailer e brand a: razionalizzare gli assortimenti in ottica win-win; valorizzare la private label come leva di innovazione e fidelizzazione; rendere più efficaci promozioni e strategie di loyalty; tra data sharing e retail media.
Il ricambio generazionale nel retail fatica a decollare. Mentre il settore affronta sfide sempre più complesse, l’ingresso delle nuove generazioni nei ruoli chiave è ancora limitato. Quali sono le barriere (culturali, organizzative, di attrattività) che frenano il passaggio di testimone? E quali opportunità si aprono per chi ha il coraggio di dare spazio al “nuovo”?